Curiosità
Ecco alcune curiosità.
- Il mio primo programma utile e degno di nota è stato quello per
semplificare le frazioni (mediante una
implementazione dell'algoritmo di Euclide per ottenere il massimo comun
divisore di due numeri).
- La mia collezione di calcolatrici mi sta costando un capitale in batterie:
tra batterie oramai introvabili (come gli elementi al NiCd) e
formati particolari (come le LR1 e le CR2038), il costo è notevole e
superiore al valore commerciale delle calcolatrici stesse.
- per pulire le calcolatrici esternamente ho trovato molto utile un detergente poco
aggressivo come quello per i display LCD o plasma (reperibile oramai in
qualsiasi centro commerciale). Ovviamente va usato con precauzione e a
calcolatrice spenta senza batterie. E non su tutti i modelli di
calcolatrice.
- Aprire una calcolatrice non è sempre facile. E nemmeno richiuderla.
- Riparare le calcolatrici non è
facile e, a volte, nemmeno possibile.
- Su internet si trovano i manuali di praticamente qualsiasi calcolatrice:
basta cercare bene.
- Casio
ha venduto più di 1 miliardo di calcolatrici.
- La calcolatrice più longeva e più venduta al mondo è la
HP 12C. Introdotta nel 1981 è
ancora in produzione.
- Avete notato che le calcolatrici HP più vecchie avevano la fila
dei tasti delle 4 operazioni a sinistra e che poi nei modelli più
recenti questa fila è stata spostata a destra come nella maggior parte
delle altre calcolatrici? Anche il tasto ENTER ha subito la stessa sorte
(o peggio visto che è finito in basso a destra dalla posizione in alto a
sinistra) ma questo più recentemente. Da questo cambiamento si
distaccano i modelli della serie 10 come l'HP 12X visto che
avevano/hanno un layout molto diverso.
- La HP 35s è una calcolatrice nata per ricordare i 35 anni della
HP 35, la prima calcolatrice scientifica tascabile. E' un modello retrò
che richiama il look&feel delle vecchie HP. E come le prime 35
possiede qualche bug interessante.
- Perché parlare di calcolatrici elettroniche programmabili e non
di calcolatrici meccaniche? A mio giudizio le calcolatrici meccaniche hanno velocizzato
alcune attività senza alterare significativamente il modo di lavorare.
Al contrario le calcolatrici elettroniche scientifiche (e tascabili)
hanno cambiato pesantemente il modo di fare certe cose e hanno reso
obsoleti nel giro di poco tempo una serie di altri strumenti (regoli
e tabelle) aumentando notevolmente anche la precisione dei calcoli. La programmabilità ha aggiunto una ulteriore dimensione al
cambiamento permettendo la risoluzione di problemi complessi grazie ad
algoritmi ripetitivi.