Questa è l'HP 28S. E questo dovrebbe bastare a definirla. E' la calcolatrice
di Gherardo, un amico che me la ha donata. E' del 1988 e l'ha utilizzata per
fare l'università. Devo dire che è una di quelle che mi piace di più e quindi
gli sono molto grato. Ma lascio la parola a Gherardo.
"Fino a quel momento avevo avuto delle Texas (alcune di successo altre meno
tipo la
TI55-II con una tastiera inutilizzabile)
ed il PC1500 Sharp. Ad ingegneria una calcolatrice standard non è molto utile. Si lavora molto simbolicamente... x= 3y+z e simili. Quando seppi (mi sembra su MCMicrocomputer) che HP aveva creato
la 28C che lavorava anche simbolicamente pensai di comprarla nonostante l'RPN
che poi imparai ad apprezzare. Aveva un costo notevole di diverse centinaia
di mila lire. Parliamo degli anni ottanta dello scorso secolo... Chiesi quindi
a mio padre (Comandante Pilota Alitalia) di comprarmela negli USA dato che li
costava meno (almeno un 30% in meno) e la spesa poteva essere sopportata meglio.
Dopo qualche pressione, finalmente si convinse e me la comprò. La 28C fu una
delusione. Non per le funzionalità ma per la velocità. Era veramente lenta...
Mi piangeva il cuore. Come avere un OS/2 WARP con 4MB!!! Vedi le potenzialità
ma... Passarono alcuni mesi, la HP annunciò la 28S con un processore più veloce.
Non ci pensai due volte! Annuncio di vendita su Porta Portese per la 28C e pressing
su papà per il nuovo acquisto... Alla fine riuscii a vendere la 28C senza rimetterci
nel cambio con la 28S. Finalmente! La 28S era un missile se confrontato con
la 28C. Faceva tutto quello che mi serviva. Mi feci prendere anche un volume
ulteriore della HP su vettori e matrici. Soddisfattissimo. Una libidine. Imparai
a programmarla bene e la usai per la tesi sperimentale (1987-88). Dovevo infatti
provare velocemente se un algoritmo che avevo ideato risolveva anche nella pratica
il problema propostomi (Roba di Radar e MPRF). In una giornata scrissi tutto
sull'HP e provai la soluzione. FUNZIONAVA. Il correlatore della FIAR (un
caro amico che ormai non c'è più) non voleva crederci quando esposi la teoria,
ma dovette arrendersi all'evidenza della 28S. Entrato in IBM mi portai la 28S
per molto tempo nella valigetta ma le occasioni di utilizzo erano molto rare
o nulle. Alla fine dopo aver cambiato più volte le batterie, mi arresi e la
mandai in pensione. Continuo a ritenere che ancora oggi la 28S sia una eccellente
calcolatrice simbolica e mi fa piacere che possa continuare ad essere apprezzata
e conservata da altri. Lunga vita e prosperità 28S, fatti onore. Il tuo papà,
Gherardo."
L'entusiasmo di Gherardo è assolutamente giustificato! Questa calcolatrice non
è semplicemente
RPN ma
RPL.
Ha ben 32K di memoria ed
è in grado di effettuare calcoli simbolici:
in altri termini
a + a
produce
2a
. HP è stata la prima
ad introdurre sul mercato una calcolatrice con un
CAS in grado di fare questo. La calcolatrice
era la HP 28C ed era, capacità di memoria a parte, identica a questa che è
uscita l'anno seguente. In compenso questo modello è stata la prima calcolatrice
con una gestione di cartelle (directory), necessarie per la gestione della
incredibile
capacità di memoria. L'HP 28S ha anche un supporto
incredibile per il calcolo
matriciale, per le liste, per le stringhe e per i vettori. E, oltre a questo,
è grafica: l'ideale per gli studi di funzione. Grazie all'RPL, come
capacità di programmazione è veramente
incredibile.
Però forse non ho detto che ha delle caratteristiche
incredibili.
Calcolatrice
RPN con RPL, 32K di RAM, alfanumerica, funzioni scientifiche, matrici, vettori,
stringhe, liste, funzioni statistiche, calcolo simbolico, display grafico, memoria
costante, possibilità di stampa mediante infrarossi.