HP 35S

Questa è una HP programmabile classica, utilizzabile sia in modalità RPN che algebrica. Ad oggi è l'ultima nata. E' una evoluzione della HP 33s con la quale condivide praticamente tutto escluso l'estetica: processore 6502, interfaccia a menu, stile di programmazione, display a 2 righe, funzioni. La "nuova" impostazione estetica ne rende però l'utilizzo molto più semplice grazie alla diversa tastiera e alla maggiore leggibilità delle funzioni. Infatti la HP 35s è la calcolatrice che ricorda i 35 anni di calcolatrici scientifiche e richiama nella forma le classiche HP. Anche il nome si rifà alla HP 35, la prima calcolatrice scientifica tascabile prodotta da HP nel 1972.

Dal punto di vista delle funzionalità ha però dei buoni miglioramenti rispetto alla 33s come funzioni per vettori 2D e 3D e una gestione dei numeri complessi molto migliore. Queste funzionalità sono accessibili grazie ad appositi tasti, come i e θ o le parentesi [], che permettono l'inserimento di queste tipologie di numeri. Ad esempio una sequenza di calcolo del tipo

0i1
π
x
ex

dà come risultato -1i-2.067E-13 (cioè -1 con errori di arrotondamento). Peccato che manchino funzioni esplicite di conversione tra questi elementi e i suoi componenti reali.

Oltre ai 26 registri associati alle lettere dell'alfabeto, questa calcolatrice può utilizzare indirettamente più di 800 registri. Questa capacità è basata su due registri I e J. In pratica questi si possono usare come indici per accedere agli altri registri presenti. Ad esempio per memorizzare π nel registro 110 si usa una sequenza del genere:

110
STO I
π
STO (I)

Come altre moderne calcolatrici HP, anche questa ha la possibilità di essere usata sia in modo algebrico che in modo RPN. Ovviamente non può che non piacere agli utilizzatori di quest'ultimo modo ma può essere molto apprezzata anche dai cultori del modo algebrico che gestisce ottimamente. E' possibile definire equazioni (scrivendole in una modalità algebrica) e utilizzarle per il calcolo o come funzioni per l'integrazione o per il risolutore di equazioni. E' interessante notare che la sintassi algebrica è simile a quella di molti linguaggi di programmazione (funzioni prefisse e operatori infissi). In altri termini per scrivere l'equazione SIN(X)+COS(X) si premono i tasti SIN RCL X + COS RCL X. Si possono anche utilizzare equazioni come righe di programma. Ad esempio nel codice seguente:

A001 LBL A
A002 INPUT X
A003 SIN(X)/COS(X)
A003 RTN

alla riga A003 è stata inserita una equazione* che viene calcolata e il cui risultato viene inserito nello stack.

La calcolatrice ha anche degli errori nel firmware, alcuni dei quali derivano addirittura dalla HP 33S. Il più rimarchevole è quello che dà risultati più errati del normale nel calcolo del COS con angoli vicini ai 90 gradi. Occorre però intenderci sulla misura: un errore sulla 5 cifra decimale non è solitamente così grave da inficiare il risultato dei calcoli. Fa comunque impressione visto il grado di precisione interna.

Usare la HP 35s da una sensazione notevole perché richiama anche al tatto le vecchie glorie. Il tasto ENTER nella posizione tradizionale e i tasti a profilo trapezoidale contribuiscono notevolmente all'esperienza. Anche se i tasti non sono come quelli di una volta il feedback probabilmente il migliore su una calcolatrice moderna. La custodia è veramente pregevole e il manuale inglese** in mio possesso risulta di buona qualità (anche se non ha la spirale) e con buoni contenuti. Sul sito HP sono anche disponibili diversi articoli che illustrano tecniche di calcolo e di programmazione. Anche il profilo curvo e il bordo in rilievo sono caratteristici. Tutto il pacchetto (calcolatrice, manuale, custodia) è bello!