Le tastiere e i display

Le calcolatrici devono essere usate dagli esseri umani e quindi devono avere una interfaccia utente con cui interagire. Si tratta della tastiera e del display.

La tastiera deve avere un feedback "giusto". Per ottenerlo si devono coniugare diverse caratteristiche come la certezza dei tasti premuti, la giusta dose di forza necessaria, una corsa non troppo lunga e non troppo corta, una dimensione del tasto adatta, un buon contrasto tra il colore e le serigrafie che indicano le funzioni.

Le vecchie tastiere HP sono famose per la loro incredibile qualità. Mentre le TI hanno una storia di tastiere di qualità non eccelsa. Ultimamente la situazione si è allineata nel senso che la qualità HP è peggiorata (si veda cosa è successo con la le prime HP 49 e HP 49g+) mentre quella TI è migliorata. Con la 35s HP sembra finalmente intenzionata ad introdurre nuovamente tastiere di qualità.
 
Oltre alla qualità della meccanica, i progettisti delle calcolatrici hanno sempre dovuto conciliare la quantità incredibile di funzioni con l'utilizzo di una tastiera con, tutto sommato, pochi tasti. A volte hanno fatto un buon lavoro, altre volte no. Prendiamo ad esempio le tastiere di una HP 34C e di una TI-68 (progettata 10 anni dopo). Entrambe le calcolatrici hanno 4 funzioni per tasto ma la HP dà l'impressione di essere meno affollata. Il trucco sta non solo nell'uso dei colori ma nel fatto che i tasti della HP non sono piatti ma hanno una faccia obliqua dove viene mostrata la quarta funzione. Questo invece non accade con la TI. Se invece prendiamo una HP 32S (contemporanea della TI) notiamo che i tasti hanno solamente tre funzioni. Grazie ad una interfaccia a menu molto bella, i progettisti sono riusciti ad mettere più funzioni delle due calcolatrici precedenti e a rendere la tastiera meno affollata.

 tasto HP-34C tasto TI-68 tasto HP 32S tasto HP 49g+ tasto TI-89 Titanium tasto HP 35s

Se invece prendiamo le due calcolatrici di penultima generazione HP 49g+ e TI-89 Titanium si nota che l'HP risulta più affollata della TI. Nonostante questo la HP è migliore per alcuni aspetti tra cui menu molto più pratici (non quelli tipo CHOOSE), tastiera più ampia ma, soprattutto, colori sui tasti molto più leggibili. La Titanium è una calcolatrice con colori poco contrastati (e un display abbastanza critico) ed è un vero peccato perché altrimenti sarebbe più che eccezionale. Paradossalmente il modello precedente non soffre di questo problema.

Molto interessante è la soluzione adottata dalla TI-nspire CAS per ridurre al minimo il numero di funzioni: aumentare il numero di tasti utilizzando lo spazio tra gli angoli. La soluzione non è ortodossa ma è assolutamente pratica.
 Tasto TI-nspire CAS

Oltre alle tastiere il display è stato uno dei componenti fondamentali. Dai vecchi display LED come quello della HP 34C si è passati a display grafici in tecnologia LCD addirittura a colori in alcuni modelli. I moderni display LCD uniscono la possibilità di essere letti all'aperto ad un basso consumo ma, in certe condizioni, i LED sono migliori (e hanno una durata molto più elevata). Gli LCD hanno anche la capacità di essere grafici.

Nelle immagini seguenti si vede l'evoluzione dei display delle calcolatrici di base della HP, dalla 34C passando per la 32S e la 17B II.Si nota che il display più sofisticato è sicuramente quello della 17B II però è anche quello di più difficile lettura.
 display HP-34C display HP-32S display HP-17B II
Le calcolatrici di base moderne invece forniscono di solito display multiriga in grado di mostrare le informazioni digitate oltre al risultato del calcolo. Ecco la Casio fx-350MS e la Firstline SC01.
 display Casio fx-350MS display Firstline SC01
La risoluzione è importante ma non è tutto. Ad esempio la TI-89 Titanium ha un display molto definito ma di difficile lettura mentre la HP 49g+ ha una risoluzione più bassa ma è di più agevole lettura.
 display TI-89 Titanium display HP-49g+
Le foto qui presentate sono prese in condizioni di luce normale su una scrivania e sono volutamente non alterate. In realtà al naturale i difetti magari si notano meno perché la testa e il corpo dell'utente si spostano anche inconsciamente per raggiungere un punto più facile di lettura. In ogni caso si vede chiaramente che alcune calcolatrici sono più leggibili di altre. Da questo punto di vista in questo momento sicuramente uno dei display più interessanti è quello della TI-nspire CAS.
 Display TI-nspire CAS

E' interessante notare il fatto che questi ultimi display sono in grado di mostrare le espressioni così come si scriverebbero sulla carta.
 Display Casio fx-991ES
Questa è una funzionalità fino a poco tempo fa presente su calcolatrici di fascia alta ma che ora sta arrivando anche su quelle più economiche come la Casio fx-991ES.