| MODO | FUNC | PRGM | APPS | UI | EXP | MEDIA | SCORE |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| ALG | 5 | 5 | 5 | 4 | 5 | 4,80 | 4,99 |
Questa calcolatrice mi affascina e mi irrita nello stesso tempo. E' una calcolatrice molto potente e molto adatta ad un uso scolastico (il mercato di riferimento della TI). Il display ha una ottima risoluzione ma però è scuro (e quindi poco leggibile in ambiente non ben illuminato o con l'errata angolazione di lettura). Se usate una lampada da tavolo con una certa angolazione si notano le ombre dei caratteri visualizzati sullo schermo. L'effetto, comune a tutti gli LCD, è particolarmente marcato con questo. La tastiera sembra buona (sicuramente non ha niente a che vedere con le tastiere TI del passato) ma il contrasto delle scritte è scarso rendendo difficile leggerla ed individuare i tasti. E' pazzesco che una calcolatrice così potente e bella da vedere debba soffrire di difetti così stupidi e, almeno alcuni, così facilmente eliminabili in fase di progettazione.
Nonostante tutto è una gran bella macchina. Ne ho acquistato una usata. Mi ha ispirato perché ha un processore della famiglia 68000, un processore su cui ho programmato parecchio in assembler. Questa calcolatrice ha un sistema operativo che ricorda quello di un personal computer di tanti anni fa. La parte che più mi ha colpito è quella del calcolo simbolico e la parte di programmazione. Il TI-Basic fornito con la macchina è un linguaggio di tipo BASIC che viene usato per estendere, senza discontinuità apparenti, il sistema di calcolo. Insieme con la HP 50g, ti fa capire quanto è progredito il settore.