TI-nspire CAS

Questa è l'ultima nata delle calcolatrici Texas Instruments di fascia alta. Nel cartoncino che accompagna il blister in cui è contenuta (le vecchie scatole non esistono più) viene definita anche palmare scientifico per la matematica. In realtà più che come calcolatrice va vista come uno strumento didattico per insegnare e imparare la matematica.

Impressionano la forma e la parte grafica con l'incredibile display a 320x240 a 16 livelli di grigio. Notevole anche la tastiera sicuramente non tradizionale ma incredibilmente usabile (l'idea dei tasti alfabetici messi negli incroci delle righe e delle colonne è proprio furba). L'estetica è non tradizionale ed è sicuramente più coinvolgente (qualcuno ha detto "finalmente una calcolatrice emozionale").

Il software è veramente di alta qualità per un dispositivo di questa classe e sfrutta le capacità del display. Ha ottime capacità di calcolo simbolico (da cui il suffisso CAS). Finalmente anche le TI hanno un editor per le formule WYSIWYG. Molto bella la possibilità di linkare tramite variabili varie rappresentazioni eventualmente sulla stessa schermata (ad esempio alterando il valore di una variabile automaticamente si altera la rappresentazione di quella variabile in un grafico). Lo spreadsheet è un piccolo ma notevole foglio di calcolo ovviamente anche simbolico. L'organizzazione delle informazioni in documenti multipagina aiuta a muoversi facilmente tra un insieme di calcoli, rappresentazioni grafiche, testi e altro correlati fra loro.

Questa calcolatrice viene proposta come strumento didattico, in linea con quanto viene fatto per le altre calcolatrici grafiche TI. Possiede quindi una serie di funzionalità adatte a questo scopo ma anche delle limitazioni. E' ampio e di buona fattura la quantità di materiale che il produttore mette a disposizione degli insegnanti: dai corsi interattivi ai forum a manuali.

Il difetto principale di questo notevole oggetto è la scarsa apertura dello strumento: in pratica oltre alle funzioni base di programmazione fornite dal linguaggio TI-Basic incorporato, non è possibile fare molto. Ad esempio mancano funzioni di I/O sofisticate come finestre di dialogo. C'è da dire che questa possibilità di programmazione è stata offerta solo con l'ultima revisione del sistema operativo e quindi, almeno potenzialmente, c'è spazio per miglioramenti. Mancano poi tutte quelle informazioni tecniche e strumenti di sviluppo che hanno reso le calcolatrici come le HP 48sx o le TI-89 Titanium così di successo. Sembra quindi evidente la volontà del produttore di limitare l'utilizzo di questo sistema ad un campo esclusivamente educativo.

Per la prima volta ho trovato una calcolatrice che potrebbe piacermi più di una calcolatrice HP se solo fosse maggiormente aperta e programmabile. E' anche vero che la maggior parte della programmazione oramai la si fa su PC ma Texas Instruments dovrebbe almeno fornire gratuitamente gli strumenti per inserire e modificare le informazioni nei file presenti nella calcolatrice (al momento si possono solo copiare).